Le discussioni sul fatto che un tatuaggio sia un ornamento o sfigura il corpo è ancora attuale oggi. Un tempo era di moda riempire tutto il corpo di immagini senza senso, che non enfatizzavano in alcun modo l'individualità, ma il contrario. La moda è finita, ma i tatuaggi rimangono. E se ora vengono trattati in modo più responsabile, dando loro un senso, allora coloro che hanno riempito il disegno per stupidità devono ricorrere a una procedura come la rimozione dei tatuaggi.
Come sbarazzarsi di?
Ci sono un numero enorme di modi per ridurre un tatuaggio, ad esempio, l'escissione dell'area tatuata, la criochirurgia, l'elettrocoagulazione. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, questi metodi, oltre al forte dolore durante la procedura di rimozione del tatuaggio, lasciano cicatrici e cicatrici, perché il disegno dal corpo viene rimosso insieme all'area cutanea.
Fortunatamente, scienza e medicina non stanno ferme, e il massimoIl metodo per rimuovere le immagini indesiderate con un laser è popolare. Questo metodo è uno degli ultimi sviluppi, considerato il più sicuro e non pregiudica l'aspetto estetico della pelle.
Cronologia
Molte persone non lo sanno, ma la parola "laser" è solo l'abbreviazione di un termine che significa "Amplificazione della luce mediante emissione stimolata di radiazioni".
Il pioniere della rimozione dei tatuaggi laser è stato il fisico americano Theodore Maiman. Nel 1960, fece i primi tentativi di utilizzare un laser per ridurre i modelli indesiderati sul corpo. Il fisico ha utilizzato un laser al rubino e il metodo ha preso piede ed è stato utilizzato con successo per i successivi cinque anni.
In questi cinque anni sono proseguite le ricerche, durante le quali, già nel 1961, sono stati sviluppati i laser al neodimio per la rimozione dei tatuaggi. Ma questo non è il limite. Il 1962 diede al mondo un laser ad argon, e dopo di esso, nel 1964, gli scienziati usarono un laser ad anidride carbonica.
Nonostante il fatto che la scienza stesse avanzando rapidamente e con sicurezza, c'era ancora uno svantaggio nella rimozione dei tatuaggi laser, e uno significativo. Questo metodo non escludeva la possibilità della formazione di brutte cicatrici e cicatrici sull'area della pelle in cui si trovava il tatuaggio.
Ma grazie alla ricerca e al duro lavoro degli scienziati americani, tutti gli spiacevoli inconvenienti sono stati eliminati. E la pratica dell'uso del laser è rimasta il modo più popolare per rimuovere i tatuaggi.
Chiavel'anno di implementazione del metodo laser è stato il 1983. Fu allora che venne pubblicato il concetto di fototermolisi selettiva. È stata una vera svolta. La dermatologia laser è passata a un livello completamente diverso. Grazie a questo concetto sono stati creati sistemi laser che soddisfacevano pienamente gli scopi medici.
Effetti sulla pelle
Il mondo conosce i seguenti tipi di effetti delle procedure laser sulla pelle: effetti ablativi, il cosiddetto resurfacing, nonché effetti selettivi del laser. Ciascuno dei metodi ha i suoi vantaggi e svantaggi. Tuttavia, il metodo di esposizione selettiva, o selettiva, è considerato il più popolare e sicuro.
Effetto ablativo
Effetto ablativo: rimozione, sfocatura di una determinata area della pelle con un tatuaggio. La rimozione avviene come segue: la radiazione riscalda l'acqua del tessuto, dopo di che inizia la rapida evaporazione dell'acqua e la contemporanea rimozione dei frammenti di tessuto cutaneo a causa della denaturazione delle proteine. I laser a erbio e tulio hanno un effetto simile.
Esposizione selettiva
Esposizione selettiva - una procedura che comporta danni alle formazioni sottocutanee, ma la pelle stessa non viene lesa. Per questo viene utilizzato un laser con una determinata lunghezza d'onda e modalità di irradiazione. La luce laser viene assorbita dalle strutture colorate, che vengono poi distrutte e scolorite (effetto della fototermolisi o fotocavitazione). L'essenza di questa procedura è rimuovere le aree colorate senza danneggiare la pelle sana, quindiviene selezionata un'onda laser specifica per ciascun colore. Dopo la procedura, la vernice si stacca naturalmente entro un mese.
Il tempo di rimozione del tatuaggio varia a seconda dei colori e delle dimensioni del tatuaggio. In media, un tatuaggio viene rimosso in 2-3 procedure entro un mese. La durata di una procedura può variare da 20 minuti a un'ora. In casi speciali, il periodo di cancellazione può arrivare fino a un anno intero.
Come funziona un laser?
Il laser agisce sugli strati profondi della pelle, dopodiché i raggi vengono assorbiti dalle cellule colorate, che distruggono il pigmento dall'interno. Dopo che il pigmento si scompone in minuscoli elementi, il sistema linfatico, con l'aiuto delle cellule del sistema immunitario, lo rimuove dal corpo. L'unità laser ha un sistema di controllo specializzato, che consente al master di regolare la lunghezza del laser e controllare la profondità di penetrazione dei raggi nella pelle. Un tale sistema riduce il rischio di danni alle aree sane della pelle e consente di ridurre assolutamente qualsiasi tatuaggio, indipendentemente dal colore, dalle dimensioni e dalla profondità della penetrazione del pigmento.
La rimozione del tatuaggio viene eseguita utilizzando laser delle seguenti lunghezze: 1064, 755, 694, 532 nm. Sono innocui per la salute e svolgono bene il loro lavoro.
Caratteristiche delle installazioni
Prima di dire addio per sempre a un tatuaggio non amato, dovresti adottare un approccio responsabile nella scelta di un metodo di rimozione, dopo aver analizzato tutti gli svantaggi e i vantaggi. Gli specialisti utilizzano i seguenti tipi di laser per la rimozione dei tatuaggi: rubino,alessandrite, neodimio, erbio.
1) Il laser Ruby (694nm) funziona secondo il principio della fotocavitazione selettiva, non penetra più in profondità dello strato basale dell'epidermide:
- Pro: rimuove rapidamente blu, verdi e neri.
- Svantaggi: il laser non produce disegni profondi, dominati dai colori rossi, così come un lungo periodo di rimozione del tatuaggio.
2) Il laser ad alessandrite (755 nm) funziona anche secondo il principio della fotocavitazione selettiva:
- Pro: funziona benissimo sui tatuaggi scuri, funziona molto più velocemente del rubino.
- Svantaggi: non rimuove i tatuaggi rossi.
3) Il laser universale al neodimio (532, 1064 nm) funziona secondo il principio della fotocatamination selettiva in due gamme:
- Pro: grazie all'impatto sulla pelle di un laser di diverse lunghezze d'onda, è adatto per rimuovere tatuaggi di qualsiasi colore e dimensione. Penetra la pelle fino alla profondità dell'ipoderma.
- Contro: prezzo elevato, che limita la disponibilità della procedura.
4) Il laser all'erbio funziona in base all'effetto della vaporizzazione laser:
- Pro: rimuove rapidamente e indolore i tatuaggi superficiali.
- Svantaggi: rimuovere i tatuaggi profondi può lasciare brutte cicatrici.
Cosa scegliere?
I maestri che lavorano nei saloni di bellezza e nelle cliniche estetiche optano per un laser al neodimio, poiché questo metodo consente di rimuovere in modo sicuro e indolore il pigmento di qualsiasi colore, nonostantealla profondità. Un laser al neodimio non provoca alcun danno alla pelle, a differenza dei laser ad alessandrite e rubino, che possono provocare complicazioni come ustioni e macchie dell'età dopo la procedura. Ecco perché sia gli esperti che le recensioni dei clienti affermano che sono i laser al neodimio a rimuovere i tatuaggi con una qualità migliore e senza danni alla salute, che possono far fronte a disegni di qualsiasi colore, dimensione e profondità dell'inchiostro.
Cosa aspettarsi?
Dopo aver rimosso un tatuaggio con un laser, sorge una domanda del tutto logica: ci saranno complicazioni e conseguenze negative dopo aver rimosso il disegno. In generale, l'uso di un laser non comporta conseguenze negative. Tuttavia, ci sono ancora fattori che possono provocare complicazioni:
1) Le precauzioni di sicurezza e l'uso impropri del laser possono causare gravi ustioni.
2) Ci sono casi in medicina in cui arrossamento e gonfiore sono comparsi dopo aver usato il laser.
3) Una tecnica errata della procedura può portare alla comparsa di un ematoma sottocutaneo e alla caduta dei capelli nell'area della pelle in cui sono state eseguite le manipolazioni.
Di tutte queste complicazioni, le ustioni sono le più comuni. Le complicazioni vengono trattate con l'aiuto della terapia sviluppata dai medici. Se il tatuaggio è su larga scala e la sua rimozione avviene in più fasi, l'intervallo tra le procedure dovrebbe essere di 14-28 giorni. Gli esperti sconsigliano di prendere il sole per 14 giorni. E anche prima di ogni uscita sulla strada si consiglia di lubrificare il luogo dell'ex tatuaggio con crema solare,evitare lo sport e altre attività fisiche, rifiutarsi di visitare la sauna, il bagno, il solarium, non bere alcolici. Questi fattori rallentano il processo di recupero.
Al termine della procedura, sulla zona della pelle interessata dal laser appare una crosta che dovrebbe staccarsi naturalmente in pochi giorni.
Il metodo di rimozione del tatuaggio laser è indolore. Il massimo di cui si lamentavano i pazienti era bruciore e leggero formicolio. Inoltre, un vantaggio decisivo è ridurre al minimo il rischio di effetti collaterali sotto forma di cicatrici e cicatrici. E non vale nemmeno la pena parlare dell'efficacia della procedura, perché il tatuaggio si illumina dopo la prima sessione.
Controindicazioni
La rimozione del tatuaggio laser è famosa per la sua sicurezza e indolore, quindi questa procedura è anche popolare tra coloro che rimuovono il trucco permanente, le macchie dell'età e qualsiasi altro cambiamento della pelle, sia congenito che acquisito, dal viso. Tuttavia, anche una procedura così sicura ha le sue controindicazioni:
- periodo di gravidanza e allattamento;
- malattie oncologiche e neoplasie varie;
- infiammazione della pelle, traumi e danni, nonché tendenza individuale a formare cicatrici cheloidi;
- malattie come diabete, psoriasi, epilessia, malattie del sangue;
- Influenze esterne come una recente abbronzatura e l'assunzione di farmaci fotosensibilizzanti;
- reazioni allergiche.
CondottaLa procedura non richiede anestesia ed è quasi indolore, molto spesso i pazienti avvertono una leggera sensazione di bruciore. Per essere convinti dell'efficacia delle manipolazioni laser, basta guardare le foto prima e dopo la rimozione del tatuaggio.
Quanto costa
Solo il maestro ti dirà il costo esatto della rimozione del tatuaggio. Il prezzo dipende da diversi fattori. Quindi, cosa incide sul costo della procedura:
- profondità di disegno;
- dimensione del tatuaggio;
- colori del tatuaggio;
- tipo di laser utilizzato per la procedura.
In media, i saloni e le cliniche di bellezza si basano sul seguente sistema di prezzi per la rimozione dei tatuaggi laser: 1 centimetro quadrato di un tatuaggio è $ 0,16-0,20. Rimozione del trucco permanente - 10-15 dollari.
Ogni anno il numero di persone che vogliono sbarazzarsi dei vecchi tatuaggi non diminuisce. Qualcuno si annoia solo con i disegni, qualcuno si sbarazza degli errori fatti per stupidità. Se credi alle recensioni, è meglio rimuovere i tatuaggi con un laser al neodimio. Il tatuaggio inizia letteralmente a sciogliersi davanti ai nostri occhi e anche i disegni più grandi diventano più chiari dopo la prima procedura. Naturalmente, i prezzi della rimozione del tatuaggio laser sono considerevoli, ma ne vale la pena indolore e sicurezza.